Sei alla ricerca di un buon sessuologo a Roma? Questi sono i consigli da seguire

Se il sesso non è più un tabù non si può dire lo stesso dei disturbi sessuali. I pazienti che ne sono affetti infatti provano vergogna nell’affrontare l’argomento e temono il giudizio altrui, specialmente quello del/la proprio/a partner. Quando il sesso da attività piacevole diventa un vero e proprio incubo ed incide negativamente sulla qualità della propria vita è il caso di contattare un buon sessuologo. Non è certo semplice parlare di deficit erezione, eiaculazione precoce, vaginismo e altri disturbi sessuali, ma essere consapevoli di avere un problema e chiedere aiuto è il primo passo per risolverlo.

Cercare un buon sessuologo oggi risulta essere abbastanza semplice grazie all’aiuto di internet, che ci permette di effettuare le nostre ricerche da pc e smartphone, con una certa dose di riservatezza (per una maggiore privacy online ricorda che puoi utilizzare la funzione di navigazione in incognito). Se vuoi avere una panoramica delle disfunzioni sessuali più frequenti, visita il sito: http://www.francesco-battista-sessuologo.it.

Ad inizio articolo ti abbiamo promesso una serie di consigli per assicurarti la scelta di un buon sessuologo, vediamo insieme quali sono.

Verifica che sia un “vero” sessuologo

Questo è un aspetto imprescindibile. Per la figura professionale del Sessuologo in Italia non esiste un albo, tale professione infatti non è legalmente riconosciuta e non è tutelata dalla legge. Capirai bene quanto sia importante verificare con attenzione che lo specialista che hai scelto sia realmente competente. Il sessuologo è una specialista che si occupa di sessuologia, può avere una formazione medica o psicologica: andrologi, ginecologi, psicologi, psicoterapeuti. Non tutti sono abilitati alle terapie sessuali: possono farlo soltanto i medici o psicologi-psicoterapeuti.

Due sono le macro-categorie di professionisti a cui ci si può rivolgere:

1. il medico-sessuologo nel caso in cui si debba seguire una terapia farmacologica;
2. lo psico-sessuologo che interviene quando le disfunzioni sessuali derivano da cause psicologiche.

Dunque per la tua scelta ricorda di verificare che il sessuologo al quale hai deciso di rivolgerti abbia conseguito la laurea in medicina o in psicologia ed abbia le competenze pertinenti. Basta controllare l’iscrizione all’albo di riferimento (medici o psicologi) e la formazione presso una delle scuole di specializzazione, la più nota nel campo è l’ISC.

Di che reputazione gode?

Ovvio ma per niente scontato. Affideresti mai la tua salute (fisica e mentale) ad un sessuologo che non gode di una buona reputazione? Proprio no. Se non vuoi ricorrere al classico passaparola di parenti e conoscenti, sfrutta internet per trovare le recensioni di altri pazienti. La tua attenzione deve essere al 100% in questa fase, dai credito soltanto a recensioni su siti auterovoli.

Un buon sessuologo deve:

• metterti a tuo agio: la sessuologia è un argomento delicato, se non ti senti a tuo agio come puoi raccontare di te e del tuo rapporto con il sesso?!
• mantenere il distacco: ciò è valido per tutte le figure che lavorano nel campo della psicologia. Il distacco è fondamentale per permettere al sessuologo di elaborare una diagnosi corretta.
• essere professionale: uomo o donna, “navigato” o giovane l’importante è che sia professionale e che ispiri tranquillità. Fin dalla prima seduta deve fornire informazioni utili (frequenza e durata delle sedute, costi, modalità di pagamento) e rispondere alle tue domande in modo chiaro ed esauriente (circa la sua formazione, le sue competenze e specializzazioni). Dovrà porti domande specifiche per recuperare quante più informazioni possibili sul tuo caso. Soltanto in questo modo potrà elaborare il percorso terapeutico adatto che dovrà poi essere in grado di condividere con te (approccio utilizzato, obiettivi della terapia, esercizi e compiti che dovrai svolgere).
• Ultimo ma non meno importante: non deve proporre contatti fisici o sessuali. Se ciò dovesse accadere scappa! E aggiungiamo: condividi la tua esperienza, denuncia agli organi competenti per evitare che altri pazienti possano cascare nelle mani di un cialtrone!

Con questi consigli trovare un buon sessuologo non sarà un’impresa epica.

Ora sta a te agire da eroe/ina, chiedi aiuto e affronta i tuoi problemi.