Olio all’aglio, un’alternativa ricca di benefici
L’olio aromatizzato all’aglio è un condimento aromatizzato che rappresenta l’elemento irrinunciabile per conferire ad ogni pietanza un accento vivace e deciso che la caratterizzi e la esalti. Naturalmente, l’olio all’aglio ben si presta ad accompagnare buona parte delle pietanze tipiche della Cucina Italiana, nella quale è sovente impiegato sia durante le fasi di preparazione che semplicemente per guarnire ed insaporire piatti già pronti.
L’aglio è una pianta bulbosa che è inclusa nella Famiglia delle Liliaceae: diffusa ormai in tutti i continenti, questa pianta è originaria della Siberia, regione nella quale sono state identificate le più significative testimonianze di antichissime colture. La diffusione dell’aglio in Europa è parecchio più recente ed è stata cronologicamente anticipata da quella avvenuta nell’antico Egitto, territorio nel quale l’aglio era parecchio apprezzato anche per le sue qualità medicinali.
Caratteristica distintiva dell’aglio è il suo odore particolarmente intenso, dovuto soprattutto all’alta concentrazione di allicina e di disolfuro di diallile che è facile rintracciare nella sua struttura di base.
L’aglio, grazie alla sua buona resistenza all’azione degli agenti atmosferici è ormai diffuso un po’ in tutto il mondo ed è facile a coltivarsi anche in spazi relativamente ridotti, come quelli di un giardino domestico: per la coltivazione dell’aglio è comunque necessario osservare alcuni accorgimenti fondamentali, come quello di suddividere la pianta in tanti spicchi uguali, da collocare nel terreno con la punta protesa verso l’alto. Necessario per la buona riuscita della coltura è anche che la semina abbia luogo su uno strato attivo del terreno prescelto.
Come si prepara l’olio all’aglio?
La realizzazione dell’olio aromatizzato all’aglio è il risultato di un complesso processo, spesso in larga misura automatizzato: in primo luogo, infatti, è fondamentale procedere ad un corretto filtraggio dell’olio, al quale, solo a procedura ultimata, vengono unite le essenze essiccate dell’aglio, secondo dosaggi precisi. Dall’unione di queste componenti e dal corretto svolgimento delle suddette procedure si ottiene un condimento generalmente molto apprezzato e perfetto per accompagnare con un accento deciso ed inconfondibile ogni piatto.
Quali benefici apporta l’aglio?
Una dieta che contempli l’assunzione modica ma costante di olio di aglio o, in generale, di alimenti contenenti la sua materia prima, è una pratica consigliata per tutti coloro i quali soffrono per problemi legati al corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare: le proprietà dell’aglio, infatti, permettono a questo alimento di svolgere un’importante azione curativa in grado di contrastare alcuni tra i più importati difetti della circolazione sanguigna. In particolare, esso sfavorisce l’aggregazione piastrinica e abbassa, di conseguenza, le probabilità che possano avere luogo coaguli nel sangue.
La tendenza dell’aglio a favorire la dilatazione dei vasi sanguigni rappresenta una nota di merito ulteriore tutt’altro che trascurabile per quanti soffrono di ipertensione o patiscono l’accumulo di colesterolo.
Oltre ad agire in maniera talvolta anche dirompente sui disturbi relativi all’apparato circolatorio, l’aglio possiede anche svariate proprietà che lo rendono un ottimo antibatterico, antinfiammatorio ed antispastico. Inoltre, questo alimento è particolarmente indicato per rallentare i fenomeni di invecchiamento grazie al suo potere antiossidante e per contenere il livello di glicemia presente nel sangue.