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Traduzione di manuali tecnici: Come valutare il fornitore a cui affidare l’incarico

La prima “persona” a cui si chiede aiuto oggi per avere traduzioni rapide e veloci di espressioni in lingua è chiaramente Google che, in pochi minuti, mette a disposizione degli utenti lo strumento di Google Translate.

Cominciamo col dire che lo strumento di traduzione di Google è ideale per espressioni di poco valore, e che per i manuali tecnici il discorso è ben diverso.

Lo strumento di Google è utile per avere un’idea generale del significato, dunque non è quello di cui ha bisogno un imprenditore quando deve comunicare con il proprio mercato estero di riferimento.

Uno strumento che parli dell’azienda e della sua offerta

Optare per la realizzazione della traduzione dei manuali tecnici permette di creare un mezzo, uno strumento in grado di comunicare a nuovi potenziali consumatori di cosa ci occupiamo, quali sono i nostri valori ed i nostri punti di forza.

Il mercato delle traduzioni tecniche nasconde diverse “insidie” e se la scelta del professionista a cui affidare il lavoro viene fatta con poca attenzione può capitare di spendere dei soldi per un lavoro di pessima qualità.

Reperibilità, professionalità e livello di specializzazione sono tutti fattori che dovete prendere in considerazione al momento della scelta.

Se sei interessato a traduzioni tecniche dall’italiano all’olandese ti consiglio di leggere l’articolo Cerchi un traduttore italiano olandese tecnico?

Scegliere sempre un vero professionista

Cominciamo con la valutazione del livello di professionalità della società o della singola figura a cui affidare il lavoro.

Dal momento che non esiste un Albo ufficiale dei traduttori e degli interpreti dovete fare attenzione perché non è così insolito essere truffati.

La traduzione di manuali tecnici è un servizio e acquistarlo vuol dire “comprare” le capacità e le competenze di una società di traduzioni o di un singolo professionista.

Valutare soltanto la conoscenza della lingua porta a trascurare altre caratteristiche importanti: è necessario avere anche una conoscenza del mercato di riferimento, delle abitudini dei potenziali clienti.

Linkedin, ProZ.com, Federlingue e Unilingue: sono tutti strumenti che possono esservi utili per la ricerca di un valido professionista esperto di traduzioni tecniche.

Una figura specializzata nel proprio lavoro

Una figura specializzata è quello che dovrebbe cercare un’azienda in ogni momento ed ogni volta che ha bisogno di esternalizzare un lavoro.

La verifica delle competenze tecniche dei candidati selezionati può essere fatta attraverso una serie di domande che permettono di capire quanto quella persona è esperta di un certo argomento.

In riferimento alle traduzioni tecniche potrebbe essere interessante vedere quanto il soggetto conosca il tema trattato nei documenti che dovete tradurre.

L’esperienza ed i lavori svolti nel corso degli anni dovrebbero aver portato l’azienda o il singolo candidato a sviluppare una certa flessibilità ed una profonda conoscenza dei termini tecnici di diversi settori.

La reperibilità: ecco quali sono i vantaggi

Quando scegliete un professionista a cui affidare il lavoro delle traduzioni tecniche dovete infine valutare quanto è “facile” mettersi in contatto con lui.

Se optate per una società di traduzioni o per un freelancer con cui è facile entrare in contatto potrete sicuramente evitare ritardi sulle consegne e godere di un valido supporto in caso di necessità.

Le necessità in questo caso possono riguardare il bisogno di correggere termini ed espressioni presenti nell’elaborato oppure correggere il tiro quando la traduzione che arriva non è precisa.

Scegliere una società di traduzioni tecniche che garantisce l’Assistenza in qualsiasi momento, anche in fasce orarie prestabilite, permette di non dover affrontare situazioni spiacevoli.

L’importante infine è valutare anche le capacità di comunicazione, ovvero il livello di pertinenza delle risposte ai vostri quesiti.

Se quello che vi trovate davanti ogni volta è una mail poco chiara, palesemente scritta di fretta e senza un minimo di riflessione, con risposte vaghe allora sarebbe meglio non proseguire il rapporto di lavoro.