COME DIMAGRIRE CAMMINANDO: 5 CONSIGLI UTILI
Dimagrire camminando non è solo possibile, ma anche divertente e salutare.
La camminata è un’attività aerobica di media intensità adatta a tutti, che stimola l’attività cardiaca, rassoda e tonifica.
Ciò tuttavia non significa che essa non sia esente da rischi ed errori, che anzi si commettono spesso, compromettendone e/o riducendone gli effetti positivi.
Ecco come svolgere un tipo di camminata che comporti maggiori vantaggi, anche dal punto di vista della linea.
– Fai attenzione alla postura. Cammina a testa alta, con la schiena dritta e le spalle indietro. Guarda sempre davanti a te e tieni il mento parallelo al terreno. Immagina un filo che sorregga e tenga perfettamente dritta la tua schiena
– Opta per la camminata veloce. Con tale espressione si intende quella che si aggira sui 5/6 Km. orari. Il ritmo tuttavia, dipende da vari fattori, come l’età, il peso, l’altezza e il tipo di terreno su cui ci si trova. Trova il ritmo che trovi più giusto per te e mantienilo
– Prova la camminata in salita. E’ senza dubbio più faticosa, ma è ottima per bruciare i grassi e consumare calorie (fino al 40% in più rispetto alla camminata normale). Camminando in salita inoltre, si ottengono glutei di marmo, poiché questi muscoli vengono particolarmente sollecitati
– Fai un allenamento sicuro. Se non pratichi sport da molto tempo, hai più di 35/40 anni e/o sei in sovrappeso, prima di cominciare un allenamento di camminata serio e perfettamente programmato (l’ideale è 3 volte a settimana a giorni alterni per almeno 30/40 minuti), sottoponiti ad un elettrocardiogramma e fai una visita dal tuo medico.
Inoltre, non cominciare mai “a freddo” la seduta di allenamento, ma sempre dopo una breve, ma indispensabile, fase di riscaldamento muscolare. Dopo aver camminato, dedica qualche minuto ad esercizi di strethching.
– Se vuoi favorire il dimagrimento, durante la camminata usa le braccia. Il tal caso la regola da applicare è di fisica: le braccia, se vengono piegate, si muovono più velocemente, ti aiutano ad attuare un ritmo più sostenuto e, quindi, anche a bruciare più calorie. In poche parole, anche se spesso colpevolmente trascurato, il movimento della braccia è importante quasi quanto quello delle gambe. Le braccia inoltre, se usate nel modo giusto, aiutano a mantenere un corretto ritmo di respirazione.
E non solo: usare le braccia fa lavorare gli addominali obliqui durante la camminata, con il risultato che essi diventeranno più tonici e il punto vita sarà più sottile.
Infine, più che un consiglio, una raccomandazione, che sebbene possa sembrare superflua, è sempre bene ribadire: non pensare di poter dimagrire camminando senza adottare un più generale stile di vita sano ed equilibrato.
In pratica, mangia in modo corretto (e mai troppo!), bevi molto, non fumare ed abbina a tutto ciò l’attività fisica per ottenere risultati soddisfacenti e duraturi.
Approfondisci: scopri quanto camminare al giorno per dimagrire leggendo questo post di benessere-psicofisico