download_800x492

Squadratrici per legno: consigli utili per un acquisto senza ERRORI

Stai pensando di acquistare delle squadratrici per legno ma non sai da che parte iniziare ed hai paura di fare un enorme “buco nell’acqua”?

Leggi il mio articolo: ti mostro le principali linee guida e gli elementi che devono essere presi in considerazione per un acquisto senza ERRORI.

Se sei di Rimini scopri l’offerta di macchine per la lavorazione del legno di Socomec: questa azienda progetta e realizza le sue macchine interamente in Italia e solo con materiali italiani.

Squadratrici per legno: criteri di scelta.

Forse non tutti lo sanno ma le seghe circolari possono essere anche chiamate squadratrici per legno, in quanto servono principalmente per squadrare.

La prima cosa che devi capire è la destinazione d’uso che questa macchina avrà nel tuo caso: questo è il primo consiglio che ti permetterà di minimizzare i tuoi errori.

Una volta che hai ben chiaro questo aspetto per scegliere il modello di squadratrice per legno devi valutare:

  • Il diametro della lama;
  • La potenza del motore;
  • Il materiale della suola;
  • Le regolazioni;
  • La presenza di protezioni.

Il diametro della lama.

Una lama con un diametro notevole è una lama adatta per eseguire tagli profondi: se vuoi acquistare questa macchina per un uso principalmente hobbistico ti consiglio di scegliere lame che vanno dai 140 mm ai 190 mm.

La soluzione ideale sarebbe una macchina con lama da 190 mm che permette di eseguire taglia sia professionali che hobbistici.

La potenza del motore.

Anche questo aspetto dipende dal tipo di lavorazioni che dovete eseguire.

Per esempio per tagliare pezzi di multistrato è sufficiente un motore da 800/900 W, al contrario se pensate di tagliare principalmente pezzi di legno avrete bisogno di una macchina con un motore da 1200/1500 W.

Scegliere un motore giusto è importante per essere sicuri di ottenere un risultato finale di qualità, senza difetti e soprattutto senza aver fatto tanta fatica.

Il materiale della suola.

Per quanto riguarda le seghe circolari o squadratrici per legno, possiamo scegliere tra una suola in lamiera di acciaio stampata ed una in lega metallica pressofusa.

Mentre la prima soluzione è tipica di macchine più economiche, la seconda viene montata su macchine appartenenti ad una fascia medio alta.

Mentre la suola in lamiera di acciaio non è sagomata ed ha spigoli abbastanza stondati, quella in lega metallica viene realizzata a partire da uno stampo dunque è più precisa.

La suola in acciaio stampato è più esposta a flessioni a seguito di un urto accidentale, quella in lega metallica è più rigida: in pratica avrete la sicurezza di eseguire tagli dritti.

La tipologia di regolazioni.

Solitamente una squadratrice per legno o sega circolare può essere regolata in funzione dell’altezza del taglio oppure in base all’inclinazione del piano.

Assicurati che queste due tipologie di regolazioni siano possibili e che, una volta impostata la propria preferenza, non ci sia il rischio che si muova.

Dunque occhio al fissaggio!

 

Le protezioni.

La presenza di protezione meccaniche oppure elettroniche è fondamentale  in questa macchina per la lavorazione del legno in quanto permettono di evitare incidenti che in alcuni casi possono anche risultare mortali.

Accertati dunque che la macchina che sceglierai abbia:

  • la protezione per la lama, in modo da evitare il contatto diretto con il proprio corpo;
  • il coltello divisore dietro la lama, per evitare che il materiale tagliato si chiuda attorno alla lama causando intoppi e blocchi durante l’esecuzione del taglio;
  • un pulsante di sicurezza da premere in caso di emergenza e per impedire accensioni inaspettate;
  • l’avviamento progressivo;
  • il freno elettronico, per bloccare la lama dopo aver spinto il pulsante di avviamento.

Buona fortuna!