Conosciamo da vicino la dermatite seborroica

Una condizione patologica che può colpire il cuoio capelluto e il volto, con effetti estetici anche imbarazzanti: ecco come fare per curarla grazie ai consigli della Farmacia Pelizzo una delle migliori farmacie di Udine.

 

La dermatite seborroica è una condizione patologica della pelle. Si tratta, infatti, di un’infiammazione cutanea che coinvolge il tronco, il cuoio capelluto e il viso, vale a dire le zone del corpo in cui è più concentrata la presenza di ghiandole sebacee. In alcuni casi, comunque, possono essere interessate anche le aree della pelle vicino alle grandi pieghe, e cioè al di sotto delle ascelle e del seno, oltre che nella zona inguinale. Alcuni delle manifestazioni cliniche della dermatite seborroica sono comuni a quelle dell’acne, della dermatite atopica e della psoriasi: non a caso sono tutte dermatosi infiammatorie, per quanto si differenzino sia per la frequenza con la quale i sintomi compaiono, sia per la loro intensità.

Come si manifesta la dermatite seborroica

La dermatite seborroica ha un andamento recidivante e diventa cronica in età adulta. Essa è caratterizzata dalla presenza di chiazze di colore rossastro, che sono ricoperte da squame bianche o giallastre, untuose o secche a seconda dei casi. Le chiazze, friabili, causano prurito a un livello di intensità variabile, a seconda che la malattia sia in fase remissiva o in fase acuta. Sul viso, i punti più colpiti sono la zona della barba (negli uomini), le pieghe delle labbra e del naso, la zona delle sopracciglia e la fronte, in particolare in corrispondenza dell’attaccatura dei capelli. Per quel che riguarda il tronco, invece, sono numerose le forme che possono essere assunte da questa infiammazione: negli adulti sono comuni quelle simili alla psoriasi.

La dermatite seborroica nei bambini e negli adulti

La dermatite seborroica nei bambini si manifesta in maniera più evidente entro i primi sei mesi di vita: la crosta lattea rappresenta il disturbo più frequente. Essa si contraddistingue per la comparsa di squame e chiazze aderenti alla cute, untuose e giallastre, soprattutto nelle parti del viso più vicine ai capelli e sul cuoio capelluto. Si tratta di un disturbo autolimitante, destinato a svanire a mano a mano che il bambino crescerà. In età adulta, invece, la forma della dermatite seborroica può essere grassa o secca: nel primo caso la desquamazione è di tipo irritativo e intensa, con eritema pruriginoso e squame giallastre e untuose; nel secondo caso la desquamazione è lieve, e le squame sono secche e di piccole dimensioni.

Lo sviluppo della dermatite seborroica nel cuoio capelluto

Il modello fisiopatologico che è stato individuato dalla ricerca scientifica per la dermatite seborroica del cuoio capelluto contempla quattro differenti fasi di sviluppo. Dopo le alterazioni della microflora cutanea, con la cute che viene iper-colonizzata dalla Malassezia sp., subentra la fase dell’infiammazione, che causa prurito e rossore. Dopodiché si manifestano delle anomalie in relazione ai processi di crescita e differenziazione del tessuto epidermico, mentre la barriera cutanea subisce un’alterazione funzionale. Non di rado la dermatite seborroica è accompagnata da altri disturbi cutanei, come per esempio la psoriasi, la rosacea e l’acne, ma anche le infezioni fungine e la follicolite. L’incidenza è più elevata dopo i 65 anni di età, con una prevalenza fra gli uomini rispetto a quanto avviene per le donne.

Come rimediare alla dermatite seborroica

Per contrastare la dermatite seborroica è necessario adottare una serie di precauzioni che permettono di ripristinare l’equilibrio della barriera idro-lipidica della pelle. A questo scopo è auspicabile adoperare dei detergenti lenitivi senza tensioattivi schiumogeni, che potrebbero avere un effetto irritante per la pelle (va bene, per esempio, il sapone non sapone). Bisogna prestare attenzione anche ai vestiti, privilegiando degli abiti non aderenti e leggeri, meglio se in cotone. Utili, poi, sono i balsami, le creme e le emulsioni ad azione emolliente ed idratante, per contrastare il prurito, da scegliere sempre a seconda delle manifestazioni croniche o acute.

La cura dell’infezione

Nella maggior parte dei casi per la cura della dermatite seborroica è necessario fare riferimento a prodotti topici che permettano di attenuare il prurito e gli altri sintomi, ma anche di far sparire i segni visibili. I cortisonici svolgono una preziosa azione antinfiammatoria, mentre le creme e le lozioni come i derivati di imidazolo sono ottimi antifungini. I cheratoregolatori e i cheratolitici, a loro volta, si dimostrano molto importanti per un trattamento efficace.

I fattori predisponenti

Nei soggetti adulti, sono numerosi i fattori che devono essere presi in considerazione come predisponenti: le temperature estreme e la troppa umidità, per esempio, sono caratteristiche ambientali che dovrebbero essere evitate. Un ruolo decisivo è anche quello svolto da un regime alimentare poco equilibrato, da abitudini di vita non corrette e dallo stress, sia fisico che psicologico. In generale, poi, c’è da tenere conto del fattore ereditario, con un’anomalia nella codifica genetica di oltre dieci proteine che risulta correlata al manifestarsi della dermatite seborroica, come è stato ormai acclarato ufficialmente dalla ricerca scientifica.