Sai tutto sulla manutenzione del climatizzatore?

Il climatizzatore è una delle componenti di un veicolo che hanno bisogno di una manutenzione continua e accurata: ecco perché è importante procedere nel modo giusto. Ci spiega come procedere correttamente l’Autofficina Autronica esperta di climatizzatori auto Udine.

La ricarica del climatizzatore da sola non è sufficiente per garantirne un utilizzo ottimale. C’è bisogno, invece, di una manutenzione accurata, che è indispensabile per fare in modo che il livello di efficienza dell’impianto sia sempre elevato, ma soprattutto per poter godere di un ambiente deumidificato e, quindi, gradevole. Con un impianto ben funzionante, in qualunque giorno dell’anno si sperimenta la temperatura ideale, e in più si ha la possibilità di filtrare e ripulire l’aria, eliminando tutte le particelle impure, ma anche le polveri e i pollini. Deumidificare l’abitacolo, poi, assicura un miglior comfort a chi sta al volante e, ovviamente, ai passeggeri. È facile intuire che tanto più la guida risulta piacevole quanto più si può circolare in sicurezza.

Perché la manutenzione del climatizzatore è così importante

Qualunque automobilista che abbia a disposizione un climatizzatore sul proprio veicolo dovrebbe sapere che effettuare dei controlli periodici è il primo passo da compiere per una manutenzione efficace. In questo modo, infatti, possono essere prevenute eventuali perdite dell’impianto, e soprattutto si può evitare di mettere a repentaglio le prestazioni dello stesso. Inoltre, prima si interviene e più è facile limitare i danni. È chiaro, infatti, che a mano a mano che la perdita diventa importante e più costerà provvedere alla riparazione.

Quali sono i controlli da eseguire

Entrando più nel dettaglio, è consigliabile eseguire di frequente controlli al compressore e al condensatore. Ma non solo: fra le altre componenti che devono essere sottoposte a ispezione ci sono l’evaporatore e la valvola di espansione. Bisogna sempre ricordare che è più che normale che, con il passare del tempo, si verifichi un fisiologico deperimento dei materiali. Negli anni, insomma, è inevitabile che si assista a un degradarsi dei componenti.

Come essere certi che il climatizzatore funzioni

Come si è capito, per avere la sicurezza che il climatizzatore della propria macchina (ma il discorso vale, ovviamente, anche nel caso di un camper o di un furgone) funzioni in modo adeguato, non basta solo la ricarica, a maggior ragione se essa viene effettuata in maniera tardiva. Inoltre, la ricarica non è sufficiente se ci si accorge che la capacità di raffreddamento del climatizzatore è ridotta o che dall’impianto proviene un odore poco gradevole.

Le impurità da filtrare

Non bisogna commettere lo sbaglio di pensare che il climatizzatore serva solo per avere aria fresca in macchina. Un altro compito molto importante svolto dall’impianto, infatti, è quello di filtrare tutte le impurità, aspetto che ha a che fare con la salute. Ecco perché la manutenzione deve essere curata anche da questo punto di vista. Gli esperti del settore suggeriscono di cambiare il filtro disidratatore una volta ogni 4 anni, visto che il suo ruolo è decisamente importante. Di che cosa si tratta? Molto semplicemente, di far sparire l’umidità e tutte le impurità all’interno dell’impianto del gas refrigerante. Tale condizione, infatti, può essere alla base di sovra-pressioni o provocare danni ai componenti, a cominciare dal compressore.

Il fresco in macchina è fondamentale: ecco perché

Dedicarsi alla manutenzione del climatizzatore permette di avere nell’abitacolo la temperatura che si desidera in qualsiasi momento, non solo durante la stagione estiva. Per questo motivo è necessario rabboccare il liquido refrigerante ogni volta che se ne presenta la necessità, ricordando poi che è opportuno cambiarlo una volta ogni due anni. Se quando si è alla guida la temperatura è piacevole, ci si può sentire a proprio agio al volante: ciò impatta non solo sul comfort, ma anche sulla sicurezza in strada. A beneficio anche degli altri automobilisti, quindi.

Un ambiente sano dentro la macchina

Il filtro dell’abitacolo dovrebbe essere cambiato più o meno una volta all’anno: questa è la frequenza che è opportuno tenere in considerazione per usufruire di un ambiente sano. Sarebbe auspicabile, inoltre, sostituire questo filtro dopo aver percorso 10mila chilometri. Prima della stagione estiva, che si presume sia il periodo in cui il climatizzatore inizierà a essere usato, occorre sottoporre l’intero impianto a disinfezione. Questa procedura è molto utile per consentire la scomparsa dei batteri e dei funghi che si formano e proliferano all’interno dei condotti dell’aria, a causa delle condense e dell’umidità.

Tutte le buone ragioni per pensare alla manutenzione del climatizzatore

Come si è capito, dunque, ci sono un sacco di buone ragioni per pensare al corretto funzionamento del climatizzatore e quindi provvedere alla sua manutenzione. Non si tratta solo di avere la certezza che l’impianto funzioni sempre al meglio, ma anche della possibilità di guidare in un ambiente – cioè l’abitacolo della macchina – deumidificato e sano, senza il rischio che si formino muffe o funghi. In qualunque giorno dell’anno si potrà guidare in condizioni ideali, con la temperatura che si desidera e in un contesto perfetto, di grande comfort in ogni senso.