benefici_800x534

I benefici della sauna per il corpo e la mente

Esistono diverse tipologie di saune che fanno riferimento a comuni esigenze di differenti culture di aver cura del proprio corpo e cercare il giusto benessere. Dal classico bagno turco ai bagni russi,dalle capanne di sudore degli Indiani d’America alla sauna finlandese, i benefici sauna sono stati, e sono tuttora, bisogni primari del vivere quotidiano per molte popolazioni. Malgrado meno avvezzi per tradizione culturale, ma soprattutto climatica, anche noi italiani abbiamo apprezzato sempre più nel tempo i benefici della sauna come un dato acquisito anche nella nostra cura della persona. D’altro canto gli antichi Romani stessi avevano fatto dei trattamenti termali una modalità di convivialità sociale e delle cure del corpo un vero e proprio culto al pari dello sport. La cura del calore, nello specifico, è un benefico trattamento che già in antichità molte tradizioni utilizzavano come ad esempio gli Aztechi che la consideravano come una medicina contro il dolore o i Greci che lo impiegavano nello sport per stimolare la circolazione. La Finlandia però più di tutti gli altri paesi ha saputo appropriarsene in modo così profondo che alcuni studi scientifici sembrano attestare che la longevità delle popolazioni nordiche sia dovuta proprio alla sauna ed al suo uso quotidiano. A questo proposito è necessario fare una piccola, ma dovuta, precisazione riguardo a cosa sia esattamente la sauna finlandese. Definita in altro modo anche sauna secca, il finlandese è un bagno di calore che si fa in un piccolo locale rivestito in legno e dotato di panche. Una stufa a carbone, a legna o elettrica riscalda pietre laviche riscaldate, che possono essere peridotite, olivine-dolerite o olivine, fino ad una temperatura di circa 80°-90°. Il tasso di umidità molto basso, che si aggira intorno al 20%, viene compensato dall’aggiunta di piccole quantità di acqua direttamente sulle pietre. La permanenza all’interno di una sauna finlandese non dovrebbe superare i 15-20 minuti ed è bene alternare la seduta con bagni o docce fredde. Non sono previsti né musica, né profumi. La sauna a infrarossi è invece una cabina realizzata in legno, che può essere abete rosso, ontano rosso, pino del nord o pioppo, nella quale la fonte di calore è data da un sistema scaldante a infrarossi, il quale raggiunge temperature di circa 50-55°. Il bagno turco infine, a differenza dei benefici della sauna dovuti al calore secco, ha una temperatura più bassa che raggiunge appena i 40° e al livello del pavimento è di appena 20, ma sfrutta l’umidità che invece ha un tasso altissimo e sfiora il 90%. Pareti e pavimenti sono rivestiti in pietra, in marmo o con mosaici ed è consentito ampiamente l’uso di essenze come oli rilassanti a base di eucalipto.

Come funziona la sauna finlandese tradizionale

La Finlandia gode dei benefici della sauna sin dal 1.100, ma solo successivamente diffonde la propria tradizione anche in Europa e negli Stati Uniti d’America. I primi esempi di sauna di cui si hanno notizie sono dei rudimentali buchi scavati nella terra e solo in un secondo momento prendono la forma di capanna costruita in legno. Questo annesso trova posto nelle vicinanze della casa, meglio se in corrispondenza di un corso d’acqua. Sin dai primi riti la sauna finlandese prevede infatti di contrastare il calore della seduta con una corsa sulla neve o un tuffo nell’acqua ghiacciata. La sauna tradizionale va fatta rigorosamente nudi ad una temperatura di 70/100 gradi. All’interno dell’abitacolo pietre bollenti annaffiate con l’acqua compensano la mancanza di umidità nell’aria e favoriscono la sudorazione. Nell’uso più tipico è inoltre prevista una piccola frusta fatta di ramoscelli di betulla chiamata vasta o vihta, impiegata per sfregare la pelle e riattivare la circolazione sanguigna una volta usciti al freddo. Il tempo passato al’interno della sauna deve essere compensato da intervalli all’esterno. Alla fine del trattamento è prevista una doccia gelata o un bagno. Contrariamente a ciò che avviene naturalmente nel nostro corpo, i benefici sauna finlandese consistono nel fatto che il calore immesso dall’esterno scalda il sangue e dilata i vasi sanguigni, la circolazione così accelerata depura il cuore e gli organi interni, mentre l’ossigeno aumenta del 20% e favorisce l’eliminazione delle impurità attraverso i polmoni. Usciti dalla sauna, la temperatura si abbassa gradualmente fino a tornare a livelli normali, i vasi si stringono nuovamente, le ghiandole della sudorazione si richiudono e il cuore ritorna al proprio battito.

Tutti i benefici sauna finlandese

Oltre al ben conosciuto relax psicofisico e il rilassamento muscolare, i benefici della sauna si estendono in moltissimi ambiti del nostro organismo. È scientificamente provato che un trattamento di calore secco abbassa il nervosismo e diminuisce i fenomeni di insonnia, aumenta la concentrazione mentale, rinforza le difese immunitarie, accelera il metabolismo ed è un ottimo aiuto in caso di depressione, prevenzione della demenza o di Alzheimer. Decontratturante sui muscoli e utile nei casi di traumi muscolari e osteoarticolari, benefico contro le affezioni respiratorie come asma, bronchiti, sinusiti, riniti e congestione nasale. Disintossica reni e fegato e, al contrario di quello che si pensa, è positivo anche per il cuore come vasodilatatore. Non ultimi i benefici sauna che riguardano l’estetica: sottoporsi abitualmente ad una sauna finlandese dilata i pori lasciando uscire le impurità e rendendo la pelle più liscia e maggiormente resistente agli agenti atmosferici, elimina le tossine rallentando il processo di invecchiamento dell’organismo, ossigena la cute, guarisce problemi dermatologici come eczemi e micosi, aiuta ad eliminare i liquidi in eccesso contribuendo a combattere la cellulite.

 

 

Uso corretto della sauna e precauzioni

Prima di ogni seduta, per godere al meglio dei benefici della sauna finlandese, è consigliabile compiere un paio di riti preliminari. Fare ad esempio un piccolo spuntino, magari a base di semplice frutta, di uno yogurt magro oppure bere una tisana calda e rilassante al tiglio. È inoltre necessario farsi una doccia calda per favorire il rilassamento dei muscoli ed utilizzare un sapone neutro per dilatare meglio i pori. In sauna si entra scalzi e senza vestiti, di norma si può indossare un costume da bagno o un telo di cotone, bisogna poi avere l’accortezza di togliere qualsiasi oggetto metallico poiché potrebbe surriscaldarsi. Chi dovesse approcciarsi per la prima volta ad un trattamento di sauna finlandese, è preferibile farla in compagnia di qualcuno in caso dovesse verificarsi un malore e sarebbe inoltre opportuno non prolungare la seduta oltre i dieci minuti. Sedersi sulle panche inferiori è un buon consiglio perché la temperatura è meno alta. Ci sono poi alcune regole di buon comportamento comune che è bene vengano seguite da tutti: ogni volta che si entra o si esce chiudere sempre velocemente la porta per evitare la dispersione del calore, rispettare il silenzio e lo spazio degli altri, chiedere il permesso se si vuole versare acqua sul braciere o se si vogliono aggiungere degli oli essenziali, evitare di mettersi profumi forti. È bene inoltre seguire il buon senso e non superare il tempo di permanenza oltre i quindici minuti e, in ogni caso, uscire dalla sauna nel caso in cui non ci si senta bene. Dopo la sauna è bene farsi una doccia fredda in modo graduale procedendo dai piedi fino al resto del corpo e bere abbondantemente acqua o infusi per reidratarsi. Nonostante i benefici della sauna siano moltissimi, esistono però dei casi in cui è sconsigliata. Quando ad esempio si ha il ciclo mestruale o in caso di gravidanza, per chi è affetto da patologie gravi come epilessia, patologie polmonari o patologie cardiache, in presenza di fenomeni infiammatori cutanei e varici, nella giovane età dello sviluppo.