Chi usa gli armadi blindati e per quali scopi?

 Armadio blindato è un nome abbastanza generico per indicare un contenitore di sicurezza di grosse dimensioni.
Ma attenzione: non si tratta di una cassaforte, ma di un altro tipo di prodotto di sicurezza, assolutamente versatile, contraddistinto da una grande capacità di contenimento.

Gli armadi blindati sono formati da una lamiera di acciaio piegata, a uno o più battenti, rifermati con serrature di sicurezza. La struttura è solida e, per via di particolari varianti costruttive, questi prodotti sono conosciuti anche come armadi corazzati.

 A cosa servono gli armadi blindati?

Il loro utilizzo è davvero vario ed estremamente diffuso proprio perché, con costi contenuti, assicurano protezione e alloggiamento per oggetti di medie e grandi dimensioni.
Lo spazio interno agli armadi blindati può essere apprestato in molti modi: solitamente con robusti ripiani, oppure con tesoretti per custodire oggetti o documenti riservati, rastrelliere per fucili o armi in genere, strumenti musicali e altro ancora.

Un armadio blindato può avere le dimensioni più varie, a seconda delle differenti esigenze di capienza e ai tipi di arredamento in cui può essere inserito.

Armadi per la custodia delle armi

Quando si tratta di riporre le armi in un luogo sicuro che non possa essere facilmente violato, l’armadio blindato diventa uno strumento praticamente indispensabile.

Naturalmente esistono leggi che definiscono diritti e doveri dei possessori di armi, ma in generale bisognerebbe avere la prudenza del buon padre di famiglia quando si ripongono questi oggetti potenzialmente mortali. Leggi e comportamenti sono trattati anche nell’articolo “Come custodire correttamente le armi in casa“ pubblicato su www.laleggepertutti.it.

Gli armadi blindati possono essere configurati per ospitare specificamente armi corte o armi a canna lunga. Non è un dettaglio trascurabile lo spazio interno, perché deve permettere di riporre nella giusta posizione l’arma e deve consentire di recuperarla senza problemi in caso di necessità.

Questo tipo di strumento di sicurezza è usato sia in abitazioni private per la custodia di pistole e fucile (esempio: collezionisti e cacciatori), sia da professionisti come militari e forze dell’ordine.

In casa non è obbligatorio avere un armadio blindato nel quale riporre le armi, ma, anche se la legge non lo impone, è davvero importante evitarne il furto e avere la certezza che una pistola o un fucile non sia facilmente maneggiabile da chi non è autorizzato. 

Gli armadi blindati possono custodire dei veri tesori

Essendo oggetti studiati ad hoc, possiamo trovare armadi blindati nei luoghi più diversi:

• Aziende e uffici: tradizionalmente gli armadi blindati vengono posizionati all’interno di questi luoghi dove fungono da custodia sicura per folder e classificatori di documenti;
• Archivi: grazie appunto alla loro capienza, gli archivi sia privati che pubblici ne fanno largo uso;
• Istituti scolastici: gli armadi blindati sono molto richiesti in questi ambiti per il contenimento di documenti personali di alunni e docenti, oltre che per la protezione di strumenti informatici;
• Residenze private: tantissimi gli utilizzi nel privato per proteggere oggetti ingombranti e di valore, come pellicce, argenteria, armi e fucili e altro ancora;
• Negozi: per la protezione di materiale economicamente importante e voluminoso. Basti pensare alle tabaccherie, dove gli armadi blindati custodiscono vari tipi di merce come sigarette, valori bollati, gratta e vinci e altro ancora. Anche i negozi di telefonia ne fanno grande uso per la custodia di prodotti informatici.

La loro particolare e robusta struttura garantisce sicurezza e riservatezza. Gli armadi blindati, come quelli di Conforti, sono quindi ideali per la protezione di documenti e di una molteplicità di oggetti che, per via delle dimensioni, difficilmente potrebbero essere introdotti in cassaforte.